In un solo mese il Milan di Carolina Morace è stato quasi del tutto eliminato. Le cessioni top di Giugliano, De Moraes, Alborghetti e Sabatino hanno letteralmente sconvolto il maggior numero di tifosi rossoneri, che dopo aver sperato invano lo scorso anno di poter vincere un trofeo, alludevano ad un rinforzo ancor maggiore della rosa e invece hanno dovuto assistere ad un risfoltimento della squadra, che ha per certi versi indebolito in particolar modo il reparto di centrocampo.
IL MERCATO IN ENTRATA
Elisabet Spina avrebbe fatto di tutto pur di trattenere le esubere rossonere, ma la volontà delle ormai ex Milan sarebbe stata maggiore. A quel punto occorreva più che mai regalare al popolo milanista qualche colpo importante. Hanno rinnovato Mendes e Fusetti e con gli ingressi delle ottime Hovland e Vitale, il fronte difensivo sarebbe decisamente cresciuto. In avanti sono entrate a far parte del progetto Lidija Kulis e Deborah Salvatori Rinaldi, quest’ultima ex Florentia e Fiorentina, ma in mezzo al campo la sola Dominika Conc non basterebbe per puntare ai primi due posti. Il Diavolo di Maurizio Ganz necessita di almeno altri tre colpi, tra cui la tanto attesa Lady Andrade, vero possibile acquisto, sfiorato nella passata stagione, causa il visto per le extracomunitarie.
GANZ STUDIA IL 4-1-4-1 / 4-4-2
Maurizio Ganz intanto studia il suo nuovo Milan e il test di Taverne contro il Lugano, club che militerà nella prossima Champions League, avrebbe lasciato segnali positivi. Domani Giacinti e compagne se la vedranno con il PSG, una delle squadre più forti d’Europa, nel primo match della International Women’s Cup : esame difficile ma fondamentale per vedere a che punto è il team rossonero con la preparazione, con vista campionato. Il modulo di Maurizio Ganz parrebbe quasi simile a tratti a quello di Carolina Morace, ma con trame offensive e un gioco più dettagliato e fluido. Il tecnico nativo di Tolmezzo avrebbe già sperimentato il nuovo schieramento: 4-1-4-1 o il classico 4-4-2, con un maggior flusso offensivo, terzini comprese. Servirebbe correggere i movimenti difensivi, per non trovarsi impreparati nell’affrontare big come Juventus, Fiorentina e Roma, quest’ultima prima avversaria del prossimo campionato di Serie A femminile e gara oltretutto già decisiva per un posto nella prossima massima competizione europea.
GIACINTI CAPITANO
La novità assoluta che Maurizio Ganz ha voluto regalare al popolo rossonero è Valentina Giacinti capitano, non solo per essere da ormai due anni una sentenza sotto porta ma per un carisma che piace all’ambiente milanista: lavoro, impegno e sorriso. L’ex Ancona vuole un gruppo coeso, pronto a tutto, sincero e disponibile. L’ex Brescia ne rispecchia le caratteristiche.