Giampaolo ha già capito: Leao ha tutte le carte in regola per diventare la giovane stella del nuovo Milan. Scattante e rapido, giovane con caratteristiche fisiche da attaccante di spessore. Potrebbe essere proprio il portoghese la spalla del compagno Piatek, in un 4-3-1-2 che prende sempre più forma con idee e tempi di gioco studiati e precisi. Già dai primi allenamenti a Milanello, il neo acquisto Leao, si è fatto notare per velocità e fisicità, ottenendo ottimi risultati nei primi test stagionali svolti nel centro sportivo rossonero. Un bel destro e un mancino da raffinare, Leao dovrà studiare a memoria i movimenti del collega di reparto Piatek. Giampaolo, infatti, sogna un duo d’attaccanti in sincronia, che si conosca a memoria, che si completi per garantire un ripiego essenziale per la fase difensiva. Il pressing deve partire dagli attaccanti perché si sa – nella testa di Giampaolo – i tre in avanti sono i primi difensori della squadra. Per questo servirà velocità, tenuta fisica e un lavoro sulla mentalità. Piatek è un uomo d’area e l’identikit del compagno ideale del polacco riporta proprio a Leao.
Il portoghese Leao oltre a giocare come prima punta, potrebbe essere anche la spalla ideale di Piatek. Arrivato al Milan, infatti, nel video di presentazione, lo stesso Leao aveva specificato che il suo compito non è solo quello di segnare, ma anche quello di fornire assist vincenti ai compagni di reparto e non solo. Prima punta, attaccante d’area, ma il giovane portoghese potrebbe presto imparare a svariare sul fronte offensivo proprio come chiede mister Giampaolo. Il talento non è di certo passato inosservato, in attesa di un ulteriore rinforzo sul mercato. Con ogni probabilità sarà Correa, corteggiato e seguito con decisione dal Milan.
In un primo, abbozzato, bilancio della preparazione estiva, Piatek è risultato il più in ombra dei rossoneri. Spesso in difficoltà, poco cinico e non sufficientemente concreto. Il Pistolero ha ricevuto diversi spunti dai compagni, senza però rendere al meglio e trasformare ogni chance in rete. Chiusa una stagione da record, il Pistolero dovrà quantomeno confermarsi per onorare la maglia numero 9 e per riportare il Milan in Champions League. Questa volta, però, Leao è la spalla, pronto a sfornare assist in attesa del vero Pistolero.