Marco Giampaolo ha commentato la sconfitta di Udine: “Al di là del risultato, la partita mi ha dato molte indicazioni – ha commentato -. Perdere non fa mai bene. Vado oltre il risultato che è negativo. Cerco di fare un’analisi più approfondita: la capacità di interpretare alcune cose rispetto alle altre. Nella sconfitta ci sono tanti punti su cui riflettere. Il possesso palla deve avere uno sviluppo offensivo migliore. Devo capire se alcuni giocatori interpretano un ruolo che non è il loro, ad esempio gli attaccanti“.
“Il rigore nel finale per il presunto tocco di Samir? Per le regole di quest’anno sì. Sapete come la penso per quanto riguarda i rigori – continua –. Anche quello è un dettaglio che può spostare l’esito di una partita o no. Ma ripeto, la mia visione è quella di un Milan diverso nelle soluzioni offensive. Suso e Castillejo non più insieme? Non solo loro, ma anche Piatek, che ha caratteristiche più da prima punta. Suso è straordinario, ma non si è trovato bene. All’inizio pensavo fosse dovuto a lui i problemi del Milan, ma non è così“.
“Il 4-3-3? Bisogna vedere – conclude -. Non voglio snaturarli. Fino a oggi non avevamo avuto avvisaglie. Oggi eravamo sterili”.