In campo dal primo minuto contro l’Udinese ci sarà Fabio Borini. E non nel suo ruolo originario si prima o seconda punta, né in quello più recente di terzino destro o sinistro: l’ex Chelsea e Liverpool agirà da mezzala. Già nel ruolo che l’anno scorso è sempre stato di Franck Kessie, oggi non ci sarà Franck Kessie. L’ivoriano resterà fuori, un po’ per la condizione fisica e un po’ per l’idea di calcio di Giampaolo, ancora troppo distante dalle sue caratteristiche. Insomma già questo basterebbe a rendere quello di Kessie un momento non esaltante, mettiamoci pure che ieri in conferenza mister Giampaolo ha annunciato il nuovo rigorista del Milan: che sarà Piatek, non più lui. È per questo che nonostante le parole di Boban, la situazione Kessie sembra abbastanza chiara: il giocatore è tutt’altro che imprescindibile per questo Milan e per una cifra adeguata (più o meno 35 milioni secondo il Corriere dello Sport) potrebbe partire.
Da punto fermo a pedina sostituibile: il nuovo Kessie perde rigori e titolarità
