A tre settimane dal trasferimento in Premier League, Patrick Cutrone si è raccontato ai microfoni di Sky Sport. L’impatto con il nuovo campionato, l’addio al Milan e i nuovi obiettivi personali: “Nuno Espirito Santo (allenatore del Wolverampton) mi ha fatto una buonissima impressione contando che sono qui da sole tre settimane. Abbiamo parlato e sappiamo che per me qua tutto è nuovo, il campionato è diverso da quello italiano e quindi devo ambientarmi, pian piano. Sicuramente mi metto a disposizione del mister e della squadra“.
Sui motivi e le sensazioni dell’addio al Diavolo: “Oltre all’Europa League ci sono anche altri fattori che mi hanno fatto fare questa scelta, come l’importanza di giocare in un campionato prestigioso quale è la Premier League, o giocare per questa squadra importante. Sono stati tanti i fattori che mi hanno fatto fare questa scelta. Il Milan? Ho giocato lì da quando avevo otto anni, è la squadra che io amo e ho sempre amato e la ringrazio per quello che sono diventato, dentro e fuori dal campo. Sarò sempre un tifoso del Milan, poi nel calcio bisogna fare delle scelte e sono contento di essere in questa squadra ora”.
L’esordio in Europa League: “Diciamo che l’Europa League l’ho già giocata con il Milan, ero più che altro emozionato perché era la prima partita in casa, è stato fantastico. E’ sempre bello sentire il proprio nome dagli spalti e spero che i tifosi continueranno a cantare il mio nome. Obiettivi? Per quanto riguarda la squadra è il meglio possibile in Europa, in campionato e nelle altre coppe. Dal punto di vista personale quello di aiutare i miei compagni e fare più gol e assist possibili”.