Con una breve conferenza stampa, il 17 agosto 1995 Marco van Basten comunicava il suo addio al calcio, a soli 30 anni. Il cigno di Utrecht poneva così fine ad una breve ma meravigliosa carriera, tormentata da quattro interventi chirurgici alle caviglie. Il giorno dopo, il commovente saluto a San Siro con un giro di campo.
Van Basten ha indossato la maglia del Milan per 201 volte in gare ufficiali, realizzando 125 reti, settimo di sempre dopo Gunnar Nordahl (221 gol), Andriy Shevchenko (175), Gianni Rivera (164), José Altafini (161), Aldo Boffi (136) e Filippo Inzaghi (126). Conquistato tre volte il Pallone d’Oro (1988, 1989, 1992), una volta il FIFA World Player (1992).
Con la maglia del Milan il palmares dice questo: 4 Scudetti (1988, 1992, 1993, 1994), 4 Supercoppe Italiane (1988, 1992, 1993, 1994), due Coppe dei Campioni/Champions League (1989, 1990), due Supercoppa Europee (1989, 1990), due Coppe Intercontinentali (1989, 1990). E’ stato capocannoniere della Serie A italiana nel 1989-1990 (19 gol) e nel 1991-1992 (25 gol), nonché della Coppa dei Campioni 1989-90 (10 gol).
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