Dopo le ultime operazioni di mercato non andate a buon fine, il Milan è deciso a portare avanti nuove trattative magari che abbiano un esito diverso.
PRIMA VENDERE
Per potersi muovere con più tranquillità sul mercato occorre monetizzare e il Milan lo sta cercando di fare sfruttando le proprie importanti pedine. Da Donnarumma a Suso, passando per Kessiè e qualche esterno non funzionale al gioco. Il portiere dopo mesi dato per sicuro partente, sembra essere stato tolto dal mercato per le richieste non soddisfacenti in termini di soldi. Suso invece non rientra nei piani tecnici di Giampaolo che, in mancanza di offerte, sta cercando di trasformarlo in trequartista. Si attendono però nuovi sviluppi per quanto riguarda la sua cessione. Un altro che potrebbe essere ceduto è Kessiè. Prelevati due anni fa dall’Atalanta, potrebbe essere ceduto per la stessa cifra o qualcosa in più. 30 milioni è quello che vuole ricavare il Milan. Altri esterni come Laxalt e Strinic, sono invece di troppo dopo l’arrivo di Theo Hernandez ed entrambi potrebbero partire se arrivassero le offerte giuste.
GLI OBIETTIVI
In ordine di ruolo, il primo nome è quello di un difensore: Merih Demiral. Il centrale turco ex Sassuolo, è adesso di proprietà della Juventus che lo ha acquistato per 18 milioni. Il Milan si è limitato ad un sondaggio e la richiesta dei bianconeri sembra troppo alta: 40 milioni di euro. Discorso diverso per il prestito, idea questa volta non contemplata dal Milan in quanto così la Juventus manterrebbe un controllo sul giocatore.
A centrocampo, sfumato Veretout, è tornata di moda la pista che porta a Dennis Praet. Il preferito di Giampaolo è sempre stato il belga, ma il Milan si era guardato nel frattempo altrove. Adesso però potrebbe tornare sul giocatore affondando il colpo. Il prezzo continua ad essere di 25 milioni, ma si può trattare per scendere almeno a 20.
Il nome nuovo è invece quello di Matias Zaracho. L’argentino del Racing Avellaneda è stato compagno d’attacco di Lautaro Martinez e per lui garantisce un certo Diego Milito. Seconda punta, all’occorrenza trequartista, 21 anni, sarebbe la spalla ideale per Piatek. Il prezzo si aggira intorno ai 20 milioni ma si può scendere muovendosi in anticipo ed oculatamente per l’argentino che potrebbe accasarsi dalla parte opposta del compagno Lautaro.