Nella giornata di ieri è iniziata ufficialmente la stagione dei rossoneri. Più di tremila tifosi a Milanello al raduno hanno colorato il centro sportivo, con i rossoneri di mister Giampaolo che hanno ringraziato i tifosi ad ogni coro e ad ogni applauso. Funziona così, si riparte insieme. Sempre con il giusto entusiasmo, anche quando non si gioca l’Europa o si sa che si deve ripartire, ancora una volta. I milanisti hanno la testa dura e la fede intatta, ancora lì accanto alla squadra, accaldati, a sgomitare per vedere i propri idoli riprendere il lavoro tecnico-tattico. Si riparte da Giampaolo, dalla nove di Piatek, ma anche dal calore di questa gente che – per dirla alla Maldini – “ci ha sempre dato una grande mano“.
BEL GIOCO – Durante il primo allenamento della stagione, il mister l’ha ripetuto diverse volte: “qualità“. Anche durante la fase di palleggio in spazi ristretti, insomma sempre. Il Milan si presenterà all’avvio stagione con tanto bel gioco, in uno scacchiere di qualità studiato e progettato dal tecnico Giampaolo. Parte quindi l’anno del cambiamento, con il Milan che si presenta ancora una volta al punto di partenza dell’anno zero. Questa volta però l’organigramma è coeso, il tecnico ha delle linee guida da seguire e il Milan può – o meglio deve – tornare a sognare in grande.
PIATEK 9 – La lunga giornata di ieri – ricorda l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport – si è conclusa con un evento organizzato da Puma, sponsor tecnico del Club del Milan. Diversi rossoneri, in compagnia delle ragazze del Femminile, hanno presentato la terza maglia della stagione sportiva 2019/2020. Il Milan vanterà una 9 in più e sarà proprio quella di Piatek. Leonardo l’aveva detto, Piatek se lo sentiva: ora il Pistolero può davvero scrivere la storia.