Il profilo di Stefano Sensi interessa molto al nuovo Milan di Ivan Gazidis, Paolo Maldini e Zvonimir Boban. Il prezzo del cartellino del giocatore, fissato dal Sassuolo a 35 milioni di euro, è reputato troppo alto dal club di via Aldo Rossi. Per questo motivo i rossoneri sono pronti ad offrire una contropartita tecnica per arrivare al calciatore neroverde e trattasi di Patrick Cutrone. Il Milan, però, come riporta Tuttosport, è stato molto chiaro: non vuole perdere il controllo dell’attaccante classe ’98 (quindi lo manderebbe in prestito secco, ndr).
Stefano Sensi, centrocampista classe ’95, nell’estate 2015 torna al Cesena dopo due stagioni di prestito, e debutta il 20 agosto, giocando titolare in Coppa Italia nella vittoria per 4-1 in trasferta contro il Catania. Il 3 ottobre segna il primo gol, quello dell’1-0 su rigore al 64° in casa contro il Livorno in campionato. Il 13 gennaio 2016 il Sassuolo ne comunica l’acquisto a titolo definitivo, lasciando Sensi contestualmente in prestito al Cesena fino a fine stagione. In bianconero diventa un punto fisso della squadra, collezionando 33 presenze e 4 reti nella stagione chiusa con la qualificazione ai play-off. Nell’estate 2016, a 21 anni, arriva al Sassuolo. Esordisce il 4 agosto nel ritorno del 3º turno di qualificazione di Europa League a Reggio Emilia contro il Lucerna, vinto per 3-0, nel quale subentra al 73º. Il 16 ottobre realizza la prima rete, segnando l’1-1 all’83º nella vittoria casalinga per 2-1 contro il Crotone in campionato. Conclude la sua prima stagione al Sassuolo con 16 presenze e 1 rete in campionato. La stagione successiva ottiene 17 presenze in campionato, nel quale realizza 2 gol. Trova un ruolo da protagonista nella sua terza stagione a Sassuolo, con il tecnico Roberto De Zerbi, che lo utilizza in 28 occasioni, nelle quali realizza 2 gol.
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