Sarà un Giugno di fuoco per il Milan, non solo per il clima che si preannuncia bollente ma sopratutto per le caldissime questioni che la dirigenza sarà chiamata a risolvere. Come riporta la Gazzetta dello Sport, infatti, è cominciato il conto alla rovescia per la chiusura del bilancio con dead line il 30 Giugno 2019. Entro quella data il club di via Aldo Rossi dovrà inevitabilmente aver fatto chiarezza sul nuovo quadro dirigenziale ma sopratutto cercare di migliorare, in ottica FairPlay, un saldo già pesantemente negativo. Come? Con delle inevitabili cessioni pesanti…
Ci risiamo. Puntuale, all’inizio dell’estate, ecco una nuova stagione dell’infinito capitolo che vede Donnarumma come possibile partente. Il portiere prodigio, in questa stagione, è stato autore di ottime prestazioni che hanno ravvivato l’interesse di grandi club come il Psg e il Manchester United. Come riporta il Corriere dello Sport, infatti, il numero 1 della nazionale è il pezzo pregiato di una scuderia rossonera che, inevitabilmente, dovrà dire addio a qualche cavallo di razza sia per aumentare la propria competività sia sopratutto per salvarsi dalle ferree regole del FairPlay finanziario. Ecco, quindi, che Donnarumma con i suoi 60 milioni di valore potrebbe essere la via più semplice e redditizia per raggiungere due obbiettivi, tenendo fede al famoso proverbio del “prendere due piccioni con una fava”.
In un’ottica di inevitabile completamento della dirigenza, il Milan, dopo l’annuncio di Maldini e la probabile ufficializzazione di Boban, sembra aver individuato con certezza il suo nuovo direttore sportivo. Si tratta di Igli Tare, attualmente d.s della Lazio dal lontano 2009, abile nelle trattative quanto nel scoprire giovani talenti. Come riporta la Gazzetta delle Sport, Maldini è disposto a fare follie pur di poter contare sull’esperienza e sulle qualità del d.s albanese. L’ex giocatore della Lazio, infatti, ha un contratto fino al 2022 con la società biancoceleste e per liberarlo servirebbe o un indennizzo economico da versare nelle casse di Lotito o il pagamento di un’eventuale penale da suddividere tra il Milan e lo stesso Tare. Un investimento importante sul d.s in ottica di un ritorno in competenza sul mercato: Tare, in questo senso è una garanzia e per un Milan alla ricerca di certezze, il d.s albanese è un profilo da firmare a tutti i costi.
Plusvalenze, plusvalenze e ancora plusvalenze: questa è la parola d’ordine in via Aldo Rossi per questo Giugno 2019. Senza eventuali cessioni non si potrà operare sul mercato. Sembra di essere tornati a frasi di “Galliana” fattura ma purtroppo è la triste realtà di una società che dovrà inevitabilmente sottostare ai duri paletti del FairPlay finanziario. Come riporta la Gazzetta dello Sport, in particolare, i possibili partenti, oltre al già citato Donnarumma, sono tre: Kessie, Suso e Andrè Silva. Il centrocampista ivoriano ha importanti estimatori in Premier League e potrebbe generare una piccola quanto utile plusvalenza. Il fantasista spagnolo, motore e cervello del Milan in questi anni, ha una clausola rescissoria di 40 milioni che il diavolo potrebbe accettare sopratutto nell’ottica di un rendimento altalenante dello spagnolo. L’attaccante portoghese, rientrante dal prestito a Siviglia, non rientra più nei piani del Milan e pertanto dovrà valutare proposte interessanti tra i 25 e i 30 milioni in modo tale da contenere perdite sull’affare e ricavare liquidità importante.
Come riporta il Corriere dello Sport, il Milan oltre che in uscita si sta muovendo anche in entrata. E’, infatti, sempre più vivo l’interesse per Remo Freuler, centrocampista svizzero dell’Atalanta autore di un’ottima stagione. Il mediano elvetico, tuttavia, non è un obiettivo semplice in quanto il club bergamasco, in ottica Champions League, non ha intenzione di privarsi di un elemento importante come Freuler. Per sedersi al tavolo delle trattative, pertanto, serviranno non meno di 25 milioni di euro. Un altro nome, apparso nelle ultime ore, è quello di Adnan Januzaj, esterno della Real Sociedad con un passato al Manchester United. Dopo anni di parziale smarrimento calcistico, l’ala belga classe 1995 sembra aver ritrovato la retta via e aver ravvivato l’interesse del Milan che lo seguiva già ai tempi dei Red Devils. Per il giocatore si potrebbe valutare l’idea del prestito.
This post was last modified on 8 Giugno 2019 - 08:49