Anche ieri a Casa Milan è stata una giornata di attesa, con Paolo Maldini ed Ivan Gazidis che si sono incontrati nella sede rossonera, senza però che si arrivasse ad una decisione definitiva. Il quadro ormai lo conoscete tutti: Elliott e Gazidis vogliono che il nuovo corso rossonero riparta dall’ex capitano, che ha preso tempo per decidere il da farsi.
Dalle parti di Via Aldo Rossi, comunica l’edizione oggi in edicola de La Gazzetta dello Sport, c’è un moderato ottimismo: difficile succeda qualcosa nel weekend, quando Gazidis sarà a Madrid spettatore della finale Champions in programma questa sera. La nuova settima dovrebbe aprirsi con un sì, ma nel Milan di oggi conviene non sbilanciarsi troppo.
Il Milan che hanno in mente sia Maldini che Elliott dovrà ripartire dai giovani, e su questo punto Gazidis e la proprietà non hanno dubbi: l’autonomia decisionale sarà totalmente garantita a Paolo, il quale dovrà innanzitutto individuare l’allenatore capace di valorizzare il materiale a disposizione, e nello stesso tempo scegliere il materiale che meglio potrà essere formato. Con un ruolo di totale responsabilità, Maldini chiederebbe uno sforzo economico in più.
Ora, però, bisogna mettere tutto nero su bianco: andare oltre l’inizio della prossima settimana sarebbe controproducente per tutti: siamo a giugno ed il Milan deve riempire le caselle più importanti del suo organigramma.