Il Milan, dopo la sentenza del Tas di ieri e l’accordo raggiunto con l’Uefa, non ha vincoli da rispettare perché fuori dal monitoraggio del Fair Play Finanziario. Tuttavia, come sottolinea il Corriere dello Sport, questo non è il percorso che intende intraprendere Elliott. Il prossimo anno, infatti, il club punta a tornare in Europa e sarà nuovamente sotto la lente d’ingrandimento. Motivo per cui la proprietà vuole che i conti siano in ordine. Nella primavera 2020 Ivan Gazidis discuterà un nuovo accordo con l’Uefa per i prossimi tre anni, esattamente come fecero Inter e Roma.
Tradotto: nessuna spesa folle per quest’estate, qualche sacrificio in nome del bilancio. Il nome più gettonato resta quello di Gigio Donnarumma, in grado di generare una grossa plusvalenza, ma non c’è più l’urgenza di doverla realizzare entro domenica 30 giugno.