L’ex presidente del Milan, Silvio Berlusconi, intervenuto a Telelombardia, ha parlato dell’attuale situazione rossonera: “Il Milan in Champions? Speriamo di sì, seguiremo gli ultimi ostacoli da superare con il cuore che batterà forte. Se sono d’accordo con Rino che si è definito bravo? Non c’è una domanda di riserva? Se fossi io il presidente, farei quello che ho sempre fatto, starei vicino ai giocatori, darei loro la carica prima della partita e giocherei con il modulo con cui il Milan è riuscito a rendermi il presidente di club calcistico che ha vinto di più nella storia del calcio mondiale. Giocherei con due punte e con un trequartista dietro le due punte”.
E ancora: “Dietro agli attaccanti metterei Suso, che è il giocatore con maggiore classe che ha oggi il Milan e che oggi gioca troppo arretrato nella nostra metà campo, salta al massimo tre uomini e poi può al massimo crossare, essendo lontano. Quando lo fanno giocare vicino all’area di rigore, invece, lui segna e potrebbe fare passaggi per i compagni dopo aver scartato uno dei due giocatori o calciare direttamente in porta. Sono convinto che questo sia fondamentale per avere un Milan capace di creare occasioni da gol. Il mercato di Leonardo? Non l’ho seguito, avendo saputo la spesa di oltre 400 milioni tra la proprietà cinese e quella attuale, mi sembra che il Milan che scende in campo non valga quella cifra. Allegri al Monza? Non bisogna escludere niente, non dipende da me, ovviamente. Faccio i complimenti ad Allegri per il successo straordinario alla Juventus”.