Il Milan proverà a riconquistare la quarta posizione, scivolata dalle mani in seguito alla sconfitta maturata contro il Torino. Una batosta che ha anticipato la vittoria dell’Atalanta e la conseguente condanna del Diavolo, scivolato addirittura in settima posizione. Evidentemente qualcosa non funziona, in un momento in cui il Milan sembra sbiadito, scarico e spento. Gli occhi lucidi di Cutrone nel post partita dicono tutto: è un Milan che non si spiega questo calo fisico, quanto mentale. E quando non ci sono spiegazioni, servono certezze.
RIPARTIRE – È esattamente ciò che dovrà fare il Milan, a quattro giornate dalla bandiera a scacchi quando per il mondo rossonero sarà tempo di bilanci. Servono nomi per ripartire, quasi delle certezze. I rossoneri dovranno rinascere dai due uomini del mercato, arrivati a gennaio per rinforzare la rosa rossonera. Paquetà è tornato in campo proprio contro il Torino, dopo quattro partite ai margini a causa di un infortunio rimediato contro l’Udinese, a San Siro. Piatek, invece, è finito in panchina proprio nella partita più importante della stagione. A Torino, infatti, il tecnico rossonero ha preferito la grinta e la voglia di rivalsa di Patrick Cutrone. Il numero 19 e il 39 vanno recuperati alla svelta. Arrivati a Milanello, hanno portato una ventata al sapore di Champions. Milan, riparti da loro.
This post was last modified on 30 Aprile 2019 - 11:48