Ad un tratto sembrava di essere nel post-partita di un classico argentino, del tipo Boca Juniors-River Plate. Una rissa che si è accesa all’improvviso, lasciando sconcertato tutto il pubblico pagante sia di San Siro che non. Un parapiglia che, però, non ha visto come protagonista un certo Sergej Milinkovic-Savic, centrocampista di spicco della Lazio di Simone Inzaghi.
Un comportamento sospetto da parte del calciatore serbo, dato che in queste situazioni, solitamente, è il primo a metterci il becco. Invece no. A San Siro Milinkovic-Savic è stato lontano dai guai e si è diretto subito negli spogliatoi insieme a qualche compagno, dopo aver salutato i tifosi presenti al terzo anello verde.
Inoltre, stando anche a quanto riportato dai nostri inviati a San Siro, il serbo è uscito dallo stadio, passando per la mix zone, assieme al capitano rossonero Alessio Romagnoli. Che sia un segnale per il futuro? Via Suso, Kessié e Bertolacci per sanare un debito da profondo rosso e per garantire un top player in rosa? L’estate sarà bollente, ma il prezzo potrebbe restare invariato: circa 100 milioni di euro per accaparrarselo. Come avrebbe detto Manzoni, “ai posteri l’ardua sentenza”…