Dopo il mancato rispetto del Fair Play Finanziario nel triennio 2015-18, la Uefa dopo meno di un anno ha nuovamente deferito il Milan. In Via Aldo Rossi non c’è stato stupore nel ricevere questa segnalazione, in quanto definita come “atto dovuto“. Ieri Paolo Maldini ha inoltre dichiarato che il club rossonero è disposto a tutto perchè si hanno tante armi a disposizione.
Secondo Il Corriere della Sera le tante armi a cui si riferiva Maldini sarebbero i numerosi avvocati che potrebbero difendere il Milan durante l’ennesimmo ricorso al Tas, che probabilmente verrà effettuato. L’intenzione di Elliott è quella di trovare un accordo sulla via del dialogo per evitare una guerra diplomatica.
Secondo La Gazzetta dello Sport inoltre il Tas di Losanna potrebbe tardare la decisione sulla sanzione riguardante il triennio 2014-17 per uniformare le due violazioni e punirle con una sola pena. A fine maggio comunque è attesa la sentenza del nuovo deferimento ma in caso di punizioni severe Elliott potrebbe esternare la causa anche a tribunali extra-sportivi per provare addirittura a distruggere l’intero Fair Play Finanziario.
This post was last modified on 12 Aprile 2019 - 09:12