Milan-Lazio andava sospesa. I ripetuti cori dei tifosi laziali contro Bakayoko dovevano portare alla sospensione della gara: questo prevede il regolamento. L’iter, infatti, è piuttosto chiaro. Qualora si verifichino manifestazioni di razzismo, un primo annuncio dello speaker invoca la cessazione dei cori, con le squadre richiamate al centro del campo. In caso di recidiva le squadre devono rientrare negli spogliatoi. Invece tutto ciò non è avvenuto. E pensare che il 30 gennaio il consiglio federale aveva modificato l’articolo 62 delle Noif (Norme organizzative interne) semplificando le procedure.