Dal nostro inviato, Luca Maninetti.
Al termine della gara contro i pari età dell’Inter, l’allenatore della Primavera del Milan, Federico Giunti, ha parlato ai microfoni di SpazioMilan.it: “Fatichiamo a fare il salto di mentalità. Sul due a uno, stavamo controllando il match. In pochi minuti, su un cross laterale e su una palla lunga leggibile, i nerazzurri hanno cambiato la partita. L’Inter ha sfruttato bene le sue occasioni. Non dobbiamo attaccarci ad alibi. Dobbiamo avere la forza di reagire. Oggi, a differenza della gara contro l’Atalanta, veniamo via con grande rammarico. Contro gli orobici, avevamo perso meritatamente. Il rigore? Dal campo, ho avuto l’impressione che si trattasse di un contatto fisico. Avrei da ridire anche sul secondo rigore, ma gli arbitri hanno deciso così”.
E ancora: “Avevamo ripreso la partita. Nelle prossime sei partite, ci giochiamo tutto. Sono sei gare da dentro o fuori. Paura di vincere? Non so se sia mancata la personalità. Anche sotto questo aspetto, però, la squadra ha dimostrato di avere qualche problema. Vado sempre a guardare la prestazione. Non posso rimproverare nulla ai miei ragazzi. Vado ad analizzare gli episodi, non è possibile concedere un gol come quello che ha portato al due a due. Concediamo aggressività, mentre gli altri, a parti avvertite, avvertono il pericolo. Speriamo che gli episodi ci girino anche a favore. Non possiamo sbagliare niente”.
This post was last modified on 6 Aprile 2019 - 15:36