Sabato sera sono stati definitivamente smentiti tutti i maligni che pensavano al fatto che Reina fosse andato al Milan unicamente per finire la carriera pensando solo allo stipendio. Il portiere spagnolo si è dimostrato non solo un professionista, ma un grandissimo portiere. La parata fatta su Immobile contro la Lazio sul punteggio di 0-0 potrebbe contare molto alla fine del campionato per il discorso Champions League. Contro il Parma tornerà a disposizione Donnarumma ma ora il dubbio è legittimo: chi sarà il titolare?
La crescita durante tutto l’arco della stagione del numero 99 rossonero è stata netta e sotto gli occhi di tutti. Ci sono state un paio di battute a vuoto, soprattutto contro l’Inter all’andata e contro la Sampdoria al ritorno, che hanno fatto uscire sconfitti i rossoneri. Il bilancio tra errori e miracoli è però nettamente in attivo per il nativo di Castellammare di Stabia. Nell’ultimo periodo però ci sono state delle avvisaglie di un calo mentale – errore contro la Samp – ma anche fisico, culminato con l’infortunio della giornata successiva.
Sabato c’è la sfida al Parma che, con i contemporanei incroci Inter-Roma e Napoli-Atalanta, potrebbe far sì che i rossoneri si avvicinino ancora di più alla conquista della partecipazione alla prossima Champions League. Perché questo accada Gattuso ha il dovere di schierare l’11 più affidabile sotto tutti i punti di vista. Ecco che allora, visto anche il ravvicinato incontro di ritorno della semifinale di Coppa Italia contro la Lazio, Reina potrebbe giocare dall’inizio al Tardini consentendo ancora un paio di giorni a Donnarumma per un recupero completo. A Gattuso l’ardua sentenza.
This post was last modified on 18 Aprile 2019 - 15:26