Carolina Morace a SM: “Oggi gara dai due volti, nella ripresa siamo riuscite a imporci”

Dal nostro inviato, Luca Maninetti.

Al termine della gara contro il Mozzanica, il coach del Milan Femminile, Carolina Morace, ha parlato ai microfoni di SpazioMilan.it: “E’ ancora tutto aperto, non è cambiato nulla dall’ultima partita. La Juve deve ancora giocare. Oggi, nel primo tempo, eravamo un po’ spente. Abbiamo fatto troppi lanci lunghi e pochi cambi di gioco. Nella ripresa, siamo entrate con voglia di tenere il possesso palla ed è andata un po’ meglio. Il Mozzanica è una squadra ostica, a livello tattico, sa quello che fa. Tra l’altro, le nostre avversarie erano una squadra molto fisica. In ogni caso, non abbiamo rischiato. Per il secondo posto, ci siamo. Vogliamo onorare questo campionato. Perdere punti nelle ultime giornate cancella quanto fatto durante la stagione. Abbiamo fatto un bel campionato e abbiamo giocato molto bene, oltre ad aver dato emozioni. Anche in dieci il nostro obiettivo non è cambiato e abbiamo fatto di tutto per vincere. Alborghetti? E’ la prestazione collettiva che ha deciso il match. Nel primo tempo erano tutte in difficoltà, mentre, nella ripresa, hanno fatto tutte bene. Lei fa sempre il suo. Zigic è molto contenta, si è fatta trovare pronta. Fusetti ha avuto problemi in settimana, ma ha giocato con tanta determinazione”.

Sugli aspetti negativi del primo tempo: “Avevamo preparato la partita facendo cambi di gioco, volevamo puntare sul giro palla, volevamo far male dalla parte opposta. Il mio cambio di gioco è stato interpretato come palla lunga, ma la palla lunga è un’altra cosa. Nello spogliatoio ho ribadito quello che avremmo dovuto fare e le ragazze si sono adattate. Tucceri? La sua assenza si è sentita in fase di spinta. Thaisa ha esperienza internazionale, ha un approccio alla gara importante, la sua presenza si fa sentire, ha personalità”.

Sulle prossime gare: “Voglio vedere chi avrò a disposizione durante la settimana. Dovremo giocare anche in Coppa Italia. Dobbiamo ripristinare energie fisiche e mentali”.

Su Daniela Sabatino: “E’ una giocatrice fondamentale, ha grande personalità, trascina la squadra pur non essendo in giornata. Fa movimenti molto importanti. Lei, davanti al portiere, non sbaglia quasi mai. Sono poche quelle che non hanno ancora segnato. Come numero nove, basta e avanza Valentina Giacinti, ma stanno crescendo molto anche Longo e Coda”.

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