È sempre e solo “Pum pum” Piatek. Il polacco, in rete con l’Austria nelle qualificazioni europee, è l’unico di un gruppo ristretto di giocatori “capaci di segnare – scrive la Gazzetta – per tre squadre diverse nella stagione in corso: ha distribuito i suoi 29 centri regalandone 19 al Genoa, 8 al Milan e 2 alla nazionale polacca“. Come lui, puntando lo sguardo sui 5 principali campionati europei, “hanno fatto soltanto il duo belga Batshuayi-Tielemans e lo svizzero Zuber“.
ECCO MALDINI JR. – È sempre più Daniel Maldini, sottolinea ancora la ‘Rosea’. Il 17enne trequartista della Primavera rossonera, secondogenito di Paolo, ha debuttato ieri in azzurro scendendo in campo con la maglia della Nazionale Under 18 nell’amichevole persa 2-0 dai ragazzi di Daniele Franceschini contro l’Olanda di Katwijk. Partito in panchina, Maldini Junior è entrato all’82’, quando il risultato era ancora in bilico con gli Oranje in vantaggio per la rete di Rekik al 77’.
I ROSSONERI E IL RICORSO AL TAS – Intanto fuori dal campo i rossoneri hanno fatto un nuovo ricorso al Tas nella speranza di uno sconto, dopo che la decisione del Tribunale arbitrario dello sport favorevole al Paris Saint Germain ha rivitalizzato tutti i club coinvolti nelle procedure del Fair Play finanziario Uefa. La decisione della Uefa è dura: break-even di bilancio entro il 2021 e, in caso di mancato raggiungimento di questo obiettivo, squalifica per un anno dalle coppe europee.
A VOLTE RITORNANO – Un amore per la maglia rossonera mai terminato, e chissà che prossima estate Deulofeu possa tornare a vestire la maglia del Milan. Lo spagnolo raccoglie consensi nel Watford, ma vuole cambiare
aria, sottolinea il Corriere dello Sport, i contatti non sono mai stati
interrotti con Leonardo che cercherà di capire i margini di manovra.