Dal nostro inviato, Roberto Palmiero.
Al termine della gara contro i pari età del Palermo, l’allenatore della Primavera del Milan, Federico Giunti, ha parlato ai microfoni di SpazioMilan.it: “I tre punti ottenuti oggi sono importanti, ma voglio vedere un altro tipo di prestazione. Non mi è piaciuto l’atteggiamento, in alcune situazioni. Capisco che ci possa stare pensare che la partita sia chiusa, ma non è così. Il Palermo, a Napoli, stava perdendo tre a zero, ma poi ha recuperato due gol e ha sbagliato un rigore. Nel secondo tempo, abbiamo concesso un palo interno clamoroso, stavamo rischiando di dilapidare quello che avevamo costruito con fatica. Caldara? Sono stato contento di averlo, i quattro dietro hanno fatto bene, ha alzato il livello della linea difensiva. Il centrocampo e l’attacco hanno fatto meno bene. Siamo contenti di avere gente come Mattia”.
E ancora: “La cosa importante è avere fatto gol alla prima azione. Ora dobbiamo quel poco di buono di questa partita e fare tesoro del resto. Abbiamo gestito male la palla, avevamo spazi incredibili e non abbiamo colpito. La partita era difficile, ma devo essere esigenti. Ci aspettano tante battaglie, a partire della gara contro il Chievo, non possiamo fallire. Tsadjout? Ha sempre fatto un lavoro importante, ci garantisce fisicità. Capanni e Maldini hanno caratteristiche diverse. A Torino, Franck ha fatto una partita di grande quantità. Lo ringrazio, ha l’atteggiamento giusto”.