“Robert è tra gli attaccanti più forti al mondo da un decennio, Piatek inizia ora. Posso solo augurargli una carriera simile“. Zibì Boniek non si sbilancia sul paragona tra il “Pistolero” e Lewandowski, ma in Polonia il gol del milanista che ha steso l’Austria sta facendo salire vertiginosamente le quotazioni del bomber rossonero.
La Piatek-mania, come spiega La Gazzetta dello Sport, dilaga. Il gol di Kris a Vienna ha messo sulla giusta strada le qualificazioni della Polonia a Euro 2020 e ha restituito al giocatore il sorriso dopo la sconfitta nel derby di domenica scorsa. Il match contro l’Inter aveva interrotto la serie positiva di gare in cui andava a segno e – come se non bastasse – Piatek aveva lasciato Milanello un po’ turbato dalla rissa tra Kessie e Biglia.
La sua stagione pazzesca è certificata dai numeri: 19 col Genoa, 8 col Milan e 2 con la Nazionale polacca. Come lui hanno fatto solo Batshuayi, Tielemans e Zuber. Si tratta di una statistica relativa ai giocatori che hanno cambiato club durante la stagione, ma offre un’altra ennesima idea di quanto sia facile per il milanista adattarsi e continuare a fare il mestiere del goleador.
Domani a Varsavia ci sarà da battere la Lettonia: una vittoria lancerebbe la Polonia in vetta al gruppo G. Poi Piatek si ritufferà sul campionato, provando a centrare l’impresa “maradoniana”: vincere la classifica marcatori della Serie A e della Coppa Italia.