Facciamo un passo indietro: torniamo a fine Ottobre.
Alla decima di campionato, la retroguardia rossonera non aveva ancora messo a segno un clean sheet, rendendosi così protagonista di un clamoroso record negativo. Donnarumma il primo tra gli imputati e tutta la difesa era finita sotto accusa.
Col cambio di stagione è però cambiato anche il vento: ad oggi la vera forza dei rossoneri è, paradossalmente, proprio la solidità difensiva. Le statistiche parlano chiaro: da dicembre, gli uomini di Gattuso hanno subito solamente 5 reti in 13 match di campionato disputati, mantenendo la porta inviolata per 8 volte. In Europa riesce a fare di meglio solamente… nessuno. Quella del Milan è, numeri alla mano, la migliore difesa europea nel 2019.
A spiccare in questa rivoluzione è certamente Gigio Donnarumma. Il gigante di Castellammare di Stabia è finalmente tornato l’enfant prodige capace di incantare la Sud con miracoli mozzafiato. Ringhio ringrazia, ed il rinnovo con adeguamento è dietro l’angolo. Vi è poi un Romagnoli sempre più comandante e trascinatore. La personalità del vero capitano non manca e la fascia non ha fatto altro che galvanizzarlo.
Esperienza del mestiere? Ni. E risiede proprio nel ni la vera forza di questo reparto. Nonostante la giovane età, l’intera retroguardia può già vantare numerosissime presenze nel Diavolo: il connubio di talento ed esperienza è eccezionale.
Il muro rossonero è giovane ed invalicabile. Ed in futuro non potrà che rafforzarsi.