16 marzo 1994. il Milan di Fabio Capello, impegnato nel secondo girone di Champions League, esce indenne dal Weser Stadion di Brema contro il Werder pareggiando per 1-1. I padroni di casa passano in vantaggio col gol del centravanti neozelandese Wynton Rufer. Ci pensa Savicevic a togliere le castagne dal fuoco andando a segno ad un quarto d’ora dalla fine. Sebastione Rossi fu autore di una prestazione superba.
La gara di Brema si rivelò poi decisiva per le sorti del cammino dei rossoneri verso la finale di Atene ’94, chiusa col trionfo per 4-0 sul Barcellona.