L’ex difensore del Milan e attuale sindaco di Tbilisi Kaladze ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni de ‘La Gazzetta dello Sport’. Ecco cosa ha dichiarato.
Sul match contro l’Empoli: “Ero a San Siro, la squadra ha fatto un’ottima gara e ha meritato di vincere. Ho visto quasi tutte le partite in tv. E’ stato un crescendo di prestazioni: va sempre meglio partita dopo partita. Mi ha colpito come difendono bene, e ora davanti sono cinici”.
Sui meriti di Gattuso: “Ha dato gioco alla squadra formando un gruppo che nello spogliatoio funziona bene. Tutti i reparti si aiutano, aspetto fondamentale. Da compagni non parlavamo di un possibile futuro da allenatori, per cui non mi ero fatto un’idea su di lui. Ha scelto questa strada e sta facendo molto bene in uno dei club più importanti al mondo. Sono contento per lui. Rino può riportare il Milan in Champions, anche da terzo classificato”.
Su Leonardo e Maldini: “Da dirigenti hanno dato quella stabilità a che mancava da tempo. Sono loro i primi ad aiutare Gattuso”.
Su Elliott: “Vuole riportare in fretta il Milan ai massimi livelli, anche attraverso l’acquisto di giocatori importanti”.
Su Piatek: “L’ho seguito molto bene al Genoa. E’ bravissimo, s può crescere. Per chi arriva dall’estero ambientarsi in Italia non è facile e immediato, soprattutto per un attaccante. L’aspetto più difficile è che devi segnare per forza e Piatek mostra l’atteggiamento giusto perché è sempre pronto. Per me non diventerà Ronaldo il fenomeno, ma può diventare un grande”.
Su possibili rimpianti sulla carriera sportiva: “Oggi sono responsabile di quasi un milione e mezzo di persone. Abbiamo tanti problemi che stiamo cercando di risolvere con nuovi progetti e nuove infrastrutture. Vogliamo attirare l’interesse dell’Europa per entrare nell’Unione in futuro. Abbiamo legalizzato l’utilizzo personale della cannabis. Il nostro scopo è quello di avere un popolo felice”.