Dopo il turbolento rinnovo ottenuto nonostante le liti tra Mino Raiola e Mirabelli, il Milan si appresta ad un altro prolungamento per Donnarumma in un clima radicalmente diverso.
Se in quell’estate i 6 milioni all’anno di ingaggio che gli vennero promessi fecero gridare allo scandalo soprattutto per le prestazioni in campo, ora il rendimento del 99 è tornato super e quell’ingaggio sembra meno assurdo. Il contratto di Donnarumma è in scadenza nel 2021 e, come riporta il Corriere dello Sport, Raiola ha iniziato a porre le basi per un rinnovo. La nuova data sarebbe il 2024 e l’ingaggio verrebbe aumentato di un milione, ovvero quello che il Milan risparmierà dalla cessione del fratello. L’agente spinge per inserire una clausola rescissoria ma al Milan non piace molto ma, se fosse oltre i 100 milioni ci si potrebbe accordare.
Il Milan ha ritrovato il suo portierone ed è già al lavoro per blindarlo e farne una colonna portante per il presente e per il futuro.