Per un piazzamento in zona Champions servono ottimi titolari e ottime riserve: se negli 11 iniziali ci sono giovani di potenziale qualità, in panchina il Milan non ha così tante riserve importanti. Come riporta oggi ‘Il Corriere dello Sport’ dopo l’arrivo di Piatek e la crescita di Calabria, mister Gattuso però tiene in panca gente giovane come Cutrone e Conti.
PATRICK SPACCA PARTITA
Il giovane attaccante classe ’98 non è la prima volta che, gerarchicamente parlando, è considerato una riserva. Se vogliamo dirla tutta la specialità di Cutrone è questa: entrare a gara in corso, segnare e ribaltare le gerarchie, tanto che l’anno scorso ha reso meglio di Kalinic e Andrè Silva. Per metà stagione ha saputo dimostrare le sue qualità anche con Higuain e, visto che al momento Gattuso non lo vede in coppia con Piatek, potrebbe appunto regalare gioie al Milan entrando a gara in corso mettendo anima e spirito per spaccare la gara. Infatti non è un caso che la maggior parte di reti le realizza entrando in gara in corso.
CONTI SFORTUNATO
“Sarà il nostro acquisto di gennaio insieme a Biglia e Caldara”. Così dichiaro Gattuso su Andrea Conti. Dopo i piccoli spezzoni di partita di dicembre si credeva che l’ex Atalanta fosse in grado di giocare da titolare, tanto è vero che contro il Genoa – causa infortunio di Zapata – è entrato in campo giocando per ben 80′ e fornendo a Borini l’assist dell’1 a 0. Però un piccolo dolore muscolare (già superato) e le ottime prove di Calabria hanno tenuto Conti in panchina, nonostante quando si è visto in campo ha regalato cross e cavalcate che ultimamente in maglia rossonera non si sono viste con continuità. Se da un lato è un svantaggio tenerlo in panca, dall’altro lato però è un vantaggio per Rino in quanto potrà contare su una “riserva” in più.