Se è vero che nella partita di ieri è sembrata la Lazio l’unica squadra a cercare la vittoria, è altrettanto vero che il Milan non ha corso particolari rischi.
I biancocelesti, come riportato dalla Gazzetta dello Sport, hanno calciato di più (11 tiri a 3) e avuto più calci d’angolo (4 a 0) ma Donnarumma non ha dovuto compiere alcun intervento. L’occasione più grande è quella capitata sui piedi di Immobile a metà primo tempo, che però l’attaccante ha spedito sul fondo.
La gara di ieri sera, come detto anche da Gattuso, non ha fatto altro che certificare la notevole crescita della fase difensiva dei rossoneri. L’allenatore calabrese ha sempre curato in maniera maniacale l’aspetto difensivo della sua squadra ma poi per errori dei singoli o per sfortuna, il Milan subiva sempre gol. Tra la fine del 2018 e l’inizio del 2019 invece è tutta un’altra storia. I rossoneri difendono in maniera compatta e organizzata e colpirli è diventata un’impresa. Sono solamente 3 i gol subiti dall’inizio del nuovo anno, 4 nelle ultime 12 gare.
Il Milan è diventato un fortino quasi inespugnabile ma per centrare l’obiettivo Champions League oltre alla grinta, al carattere e alla solidità difensiva, deve ritrovare quella fluidità offensiva che permetterebbe ai rossoneri di innescare con continuità il Pistolero polacco.
This post was last modified on 27 Febbraio 2019 - 09:32
