Parrick Cutrone, bomber rossonero, ha rilasciato un’intervista esclusiva a Repubblica. Di seguito le sue dichiarazioni.
Sul momento: “Ho voglia di sfondare. Di non uscire dal campo pensando: oggi non ho dato tutto. Io voglio scoprire sempre qualcosa di nuovo di me, allargare gli orizzonti. Per le difficoltà mi abbatto solo due secondi. Poi guardo avanti”.
Sul gol: “È tutto per me. Anche il gol di un compagno, l’assist. Però solo se si vince. Io in area cerco solo il pallone.In Cina iniziai a sperare di restare al Milan. Pensavo: Montella non mi conosce più di tanto, se riesco a farmi vedere, bene, altrimenti parto, l’importante è giocare. Le doppiette hanno una spiegazione: non mi accontento mai quando gioco a calcio”.
Su Gattuso: “Sa darci gli stimoli giusti: il Milan gioca bene. Allenarti per migliorare è l’unico modo per convincerlo a farti giocare di più“.
Su San Siro: “Spero che Milan e Inter non si spostino. Si respira la storia: sensazione indescrivibile, fin dalla prima volta”.