Destino beffardo per Gonzalo Higuain e Mattia Caldara, doppio biglietto da visita della nuova proprietà americana, uomini copertina della annunciata rinascita rossonera e che prontamente hanno deluso le (alte) aspettative.
L’argentino ha prematuramente abbandonato la barca, complice qualche mal di pancia di troppo ed il comportamento, per usare un eufemismo, immaturo e certamente non all’altezza di un campione del suo calibro, mentre l’ex Atalanta e Juventus è bloccato ai box da ormai tre mesi a causa di un guaio al polpaccio.
Il rientro del giovane difensore è però imminente, e se l’esperienza in rossonero del Pipita si è rivelata un completo buco nell’acqua, il classe ’94 ha ancora tutte le carte in regola per riguadagnarsi la fiducia di compagni e tifosi. Col suo ritorno, al Milan si andrebbe a formare la coppia difensiva Caldara-Romagnoli, duo di belle speranze che con ogni probabilità andrà a rappresentare anche la futura retroguardia della Nazionale, relegando così in panchina un Musacchio troppo spesso distratto ed insicuro.
Slinding doors, quindi, per i due protagonisti della maxi-operazione estiva tra Milan e Juventus. L’argentino, purtroppo, ha clamorosamente deluso le aspettative. Caro Mattia, anche se con un po’ di ritardo è finalmente arrivata la tua occasione: almeno tu, per favore, consolaci.