Domenica sera il Milan affronterà il Cagliari in un match delicatissimo, che servirà a confermare il periodo positivo dei rossoneri oltre che ad aumentare le distanze minime che li separano dalle inseguitrici. Rispetto alle altre uscite rossonere con in ballo punti importanti però, Gattuso avrà a disposizione una rosa più completa, in grado di metterlo in difficoltà con le scelte dei titolari. Biglia ad esempio, tornerà ad assaporare l’aria di S.Siro, con una convocazione ufficiale che arriva dopo diversi mesi di assenza, facendo compagnia in panchina ad Andrea Conti, marcia in più del nuovo Milan anche se oggetto misterioso negli ultimi tempi.
Il terzino destro prelevato dall’Atalanta sembrava aver iniziato alla grande questo 2019, mettendo uno zampino importante nelle due vittorie ottenute dai rossoneri contro le genovesi, una in Coppa Italia ed una in campionato. Bisogna però sottolineare come Gattuso abbia più volte avvisato tifosi ed addetti ai lavori di come la gestione delicata di Andrea Conti sia per lui una partita dentro la partita, per dimostrare che le sue capacità di gestione vadano oltre il campo, lavorando intensamente anche sulla psicologia dei suoi giocatori. Conti è infatti tornato dopo un calvario lungo un anno, che lo ha visto costretto a superare un doppio infortunio al ginocchio che ne ha rovinosamente influenzato l’impatto con la sua nuova maglia. Ma che Conti sia un gran bel giocatore è risaputo, peccato soltanto che non abbia avuto l’occasione di affermarsi con la maglia rossonera.
Così, dopo le due partite citate, Conti è di nuovo sparito nelle gerarchie rossonere non trovando spazio neanche tra i subentrati. A tal proposito, Gattuso ha detto in occasione del post-partita di Milan-Napoli in campionato che Conti ha avuto di recente dei problemi muscolari per cui ha preferito non rischiare, ponderando la scelta insieme al ragazzo. Inoltre, sappiamo bene che tornare ad uno stato di forma ottimale non sia semplice per Andrea, motivo per cui i suoi minuti vanno centellinati e il numero delle sue prestazioni attenzionate per bene. A questo punto, crediamo seriamente che questa gestione andrà avanti per tutta la stagione, per poi essere sicuri il prossimo anno di trovarci in rosa praticamente un nuovo, grande acquisto.
L’unica speranza è che Conti possa avere spazio in questi mesi, così da dare un importante contributo alla causa rossonera come ha già dimostrato di saper fare nelle sue poche uscite. Forza Andrea, noi crediamo in te.