In una tiepida mattinata a Bogliasco, la primavera del Milan ha dato i segni di una graduale ripresa. Sotto gli occhi degli inviati di SpazioMilan Christian Pradelli e Roberto Palmiero, i rossoneri hanno battuto la Sampdoria per 2-0.
Fin dal primo minuto i giovani guidati per la prima volta da mister Giunti, hanno mostrato uno spirito combattivo cosa che più di tutte mancava nelle prestazioni precedenti. Nei match disputati sotto la gestione Lupi, il Milan è apparso quasi rassegnato, aspettando solamente di capire le dimensioni della sconfitta alla quale sarebbe andato incontro. L’atteggiamento odierno è stato completamente diverso, sopratutto nel primo tempo i rossoneri hanno tenuto in mano il pallino del gioco, concretizzando al meglio la mole di gioco creata.
Un dato importante è sicuramente quello della rete inviolata per quella che è, fino ad ora, la difesa più perforata del torneo. Ma i veri artefici della vittoria odierna sono stati Daniel Maldini e Frank Tsadjout.
Per l’attaccante italo camerunense, si tratta del sesto goal in nove presenze in questa stagione. La sua crescita è merito anche delle sempre più frequenti convocazioni in prima squadra.
Il nome del momento in casa Milan è però, su tutti, quello di Maldini. Il più giovane tra i figli di Paolo, è letteralmente esploso andando a segno per la quarta partita consecutiva. Il classe 2001 ha messo in mostra giocate e prestazioni di chi ha le stimmate di un predestinato.
Il prossimo impegno vedrà i rossoneri impegnati con la Fiorentina, terza in classifica. Per mister Giunti il Milan visto oggi può giocarsela con chiunque e l’obiettivo sarà conquistare punti importanti anche contro i viola.
Come giocatori portati in prima squadra dal settore giovanile nessuna squadra è al livello del Milan negli ultimi anni, e c’è la sensazione che con Maldini e Tsadjout questa tradizione continuerà ancora.
This post was last modified on 12 Gennaio 2019 - 15:47