Piatek-Paquetá si, Ibra-Fabregas no: è la nuova “linea verde” sposata dal Milan di Gazidis. Solo under 25 e talentuosi. Per incrementare il loro valore e – in casi estremi – ottenere grandi plusvalenze. Ma in che modo Gattuso sfrutterà il suo nuovo “pistolero”? C’è molta attesa per come andrà ad integrarsi con le altre due stelline, Paquetá e Cutrone. Il tecnico calabrese non derogherà al 4-3-3 e allora Piatek partirà inizialmente avanti nelle gerarchie con Suso e Calhanoglu ai suoi lati, con Cutrone pronto ad entrare a gare in corso, per sfruttare il doppio ariete. Un sistema diverso rispetto al Genoa, dove Kouamè era abile a creargli gli spazi, mentre le attuali ali del Milan non hanno queste caratteristiche.
Stuzzica la fantasia dei tifosi l’opzione 4-2-3-1 con Paquetá nel ruolo di trequartista, ad aprire pertugi centrali per il polacco. Con Piatek il Milan andrà a coprire una grossa lacuna: la squadra di Gattuso sarà più pericolosa su palla inattiva. Il “pistolero” finora è stato un dominatore dell’area di rigore, in grado di catalizzare la maggior parte dei palloni vaganti in area. Lo riporta l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport.
This post was last modified on 19 Gennaio 2019 - 10:18