Si archivia il 2018, è tempo di 2019. Dell’anno precedente si è soliti ricordare i momenti cruciali, quelli che hanno segnato positivamente l’annata. Abbiamo selezionato le cinque reti più belle del 2018, segnate proprio dalla squadra rossonera. Ecco quali sono.
4 febbraio 2018, UDINESE-MILAN 1-1 (Suso)
Il primo gol in ordine cronologico è – indubbiamente – anche quello più bello. Al minuto nove, Suso riceve palla da Kessié, la protegge sul pressing di De Paul, con una finta se la sposta sul sinistro e dai 30 metri scarica un tracciante in porta, peraltro forzando il tiro considerato il raddoppio di marcatura. Ne nasce un arcobaleno che pizzica l’incrocio dei pali e Bizzarri può solo osservare la palla in rete. È anche il suo ultimo gol nella stagione precedente, ma resta la magia.
15 marzo 2018, ARSENAL-MILAN 3-1 (Calhanoglu)
Al 36’ del primo tempo, Calhanoglu sblocca la partita con la specialità della casa: il tiro dalla distanza. Rodriguez avanza sulla sinistra, serve la palla turco, che si accentra, a 25 metri dalla porta, colpisce la palla di collo esterno che va ad infilarsi a fil di palo, imparabile per Ospina. È il gol dell’illusione, perché poi l’Arsenal (con l’aiutino) rimonterà e vincerà per 3-1.
25 agosto 2018, NAPOLI-MILAN 3-2 (Bonavenura)
Si avrebbe potuto stilare una classifica solo con i suoi gol: mai reti banali per Jack. Ha segnato in ogni modo, prima che il suo anno si chiudesse con l’infortunio. Abbiamo scelto quello che concentra le sue caratteristiche: l’inserimento, la coordinazione, la tecnica e un pizzico di genio. Il primo gol in campionato del Milan è una perla: Suso lancia per Borini, che fa sponda di testa per l’arrivo a rimorchio di Jack, che interviene con la sforbiciata, colpendo la palla con l’esterno del piede beffa (ancora, vedi sopra) Ospina.
23 settembre 2018 MILAN-ATALANTA 2-2 (Higuain)
Pronti e via, minuto 2, Calabria sale, serve Suso che sterza, alza a testa, pennella per Higuain, che attacca la profondità: coordinazione perfetta, impatta la palla girandola verso la porta, che passa a pochi centimetri dal piede di Gollini e gonfia la rete. Forse l’unico vero squillo del Pipita in rossonero.
31 ottobre 2018, MILAN-GENOA 2-1 (Romagnoli)
Ci pensa il capitano a scacciare le streghe nella notte di Halloween. Minuto 91, il Milan è riversato in avanti per cercare la vittoria: Omeonga spazza via il pallone, lo raccoglie Abate a centrocampo, lo rimette dentro l’area con un lancio che ha il sapore di un ultimo assalto, uscita non impeccabile del portiere genoano Radu con il pugno, la palla corre verso Romagnoli al limite dell’area di rigore, che d’istinto alza il “piedone”. Ne nasce una carambola perfetta che va ad insaccarsi in rete e regala tre punti pesantissimi al Milan.
This post was last modified on 1 Gennaio 2019 - 10:35