Milan, Crespo su Piatek: “Attaccante micidiale, mi ricorda Sheva”

Durante la lunga intervista concessa alla Gazzetta dello Sport, l’ex Milan Hernan Crespo ha parlato anche del nuovo bomber rossonero Piatek.

Su Piatek: “Questo è davvero bravo, si muove da attaccante intelligente e ha un tiro micidiale. Mica semplice conquistare il pubblico di San Siro e trascinare la squadra alla prima vera uscita da titolare. Bisogna avere coraggio e personalità e lui li ha. Mi ha impressionato la facilità con la quale calcia in porta. Non aspetta un secondo di più, non concede al difensore il tempo dell’intervento. Ha la porta nella testa, non ha nemmeno bisogno di guardarla: tira potente e preciso“.

Sulla posizione occupata: “Il modo in cui si muove è da grande attaccante. Il Milan si schiera con un 4-3-3 abbastanza particolare, nel senso che il centravanti fa reparto da solo mentre i due esterni lavorano molto in fase difensiva. Ciò significa che Piatek deve sopportare tutto il peso dell’attacco, e lo fa senza problemi“.

Sui paragoni: “Tomasson era bravissimo ad aiutare i centrocampisti e a creare spazi per il compagno di reparto, ma non era un grandissimo finalizzatore. A me, per come calcia e per come si smarca, ricorda moltissimo Shevchenko. Un po’ mi rivedo in lui. Fisicamente mi sembra che ci siamo, bisogna valutarlo bene in acrobazia e di testa. Shevchenko, che era un autentico fenomeno, aveva caratteristiche simili a quelle di Piatek“.

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