Il terzino del Milan Ignazio Abate ha parlato a DAZN alla vigilia di Milan-Napoli: “Affrontare il Napoli è sempre una bella emozione, ho tanti amici che tifano Napoli, cosi come mio nonno. Ho avuto la fortuna di giocarci, è stata una bellissima esperienza in un anno difficile, mi ha fatto crescere tanto. Sarà una partita difficilissima, che va preparata con tranquillità e con la consapevolezza che possiamo prendere i tre punti. Ci sarà una cornice di pubblico straordinaria e speriamo di regalare una gioia ai nostri tifosi. Gattuso sta diventando più equilibrato, non reagisce più di pancia. Sul campo ha già dimostrato che è un grande allenatore. E’ migliorato nella gestione, è bravo a creare gruppo. Non cerca alibi quando siamo in emergenza, e questa credo che sia la mentalità dei vincenti“.
Abate ha poi parlato di alcuni compagni di squadra, vecchi e nuovi: “Non so cosa non ha funzionato con Higuain, io posso parlare solo bene di lui perché nel gruppo si era integrato bene e si stava allenando al massimo. Poi nella vita si fanno delle scelte, a volte non c’è alchimia. Tutte le storie d’amore quando finiscono, c’è sempre qualcosa che non va. Lui ha fatto una scelta e va rispettata. Piatek è un talento che è partito forte, lo accogliamo a braccia aperte in un gruppo sano, capirà cosa significa indossare questa maglia, che è pesante ma bellissima, solo chi l’ha indossa può capire le emozioni che ti da’. Arriva in una famiglia. Paquetà mi ha impressionato per la tranquillità e la personalità con cui gioca. A livello fisico sta dimostrando che può fare la mezzala, un ruolo molto dispendioso. A livello tecnico è un giocatore molto forte. Credevo avesse bisogno di due o tre metri di ambientamento, invece sembra che sia con noi da due o tre anni. I meriti sono soprattutto suoi, perché se non hai capacità tecniche e morali non riesci ad avere un impatto del genere. Mi auguro che migliori sempre di più e ci aiuti a raggiungere l’obiettivo“.
This post was last modified on 25 Gennaio 2019 - 16:26