L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport promuove comunque la prova del Milan, attribuendo un complessivo 6,5 alla squadra di Gattuso. Donnarumma è – per distacco – il migliore, meritandosi un 8 in pagella, per la parata “impossibile” su Iago Falque e poi quella non banale su Belotti. In difesa nessuna insufficienza, la coppia centrale Abate (6,5)-Zapata (7) è promossa a pieni voti, impeccabili, lasciando poco spazio alle punte granata. I terzini (Calabria e Rodriguez) se la cavano con un risicato 6, non riuscendo a sfondare in zona offensiva. Doppio 6 anche per la diga Kessié-Bakayoko. L’ivoriano fatica perché si trova spesso in inferiorità nella sua zona, al francese non si può chiedere di più, ma gli si riconosce il merito di lanciare l’arrembaggio nel finale. Male gli esterni: Suso (5,5) è sotto tono, spreca diverse conclusioni. Ancora in ombra Calhanoglu (5), che non incide sul gioco e viene travolto dalla fisicità di Aina. Bene l’ingresso di Castillejo, che strappa un 6,5, creando scompiglio sulla fascia sinistra. Bocciate le due punte con un 5 sia per Cutrone che per Higuain. Il Pipita viene tradito dalla voglia del gol, troppo egoista in alcune situazioni, mentre Cutrone fallisce il più facile dei match-point. 6 per mister Gattuso, al quale si può imputare solo l’ingresso tardivo di Castillejo.
This post was last modified on 10 Dicembre 2018 - 09:00