Al termine della gara esterna contro la Roma, Carolina Morace ha parlato ai microfoni di SpazioMilan.it: “Non avevamo previsto che la Roma ci pressasse così bene e che pressassero così bene Thaisa. In questo modo, i nostri avversari hanno limitato il nostro gioco, anche se più sull’esterno. Nel secondo tempo, siamo invece riusciti a giocare centralmente e abbiamo fatto meglio, abbiamo preso due pali e il gol annullato, forse, era regolare. Abbiamo trovato una bella squadra, una squadra che gioca e che ha la nostra filosofia di gioco. Io, però, posso contare su giocatrici più esperte. In ogni caso, le giallorosse esprimono un ottimo gioco. Se la vittoria odierna sia importante in chiave scudetto? Credo sia un po’ presto per parlarne, però, per una questione di autostima, è stata una partita molto importante. Le ragazze sapevano che la Roma sarebbe stata pericolosa. Mi sento spesso con l’allenatrice della Roma, Elisabetta Bavagnoli, la nostra è un’amicizia che va oltre il campo. C’è stata un po’ emozione, all’inizio, comunque. Il derby? Questo è storico, è il primo di calcio femminile, l’Inter è un’ottima squadra di Serie B, non abbiamo intenzione di sottovalutare nessuno. La mia squadra deve migliorare domenica dopo domenica. Affrontiamo questo derby con la dovuta concentrazione. E’ fondamentale che club come Milan e Roma abbiano introdotto il calcio femminile. La Bavagnoli è la persona ideale per lavorare con ragazze giovani e di carattere. A centrocampo, alla Roma, mancavano giocatrici fondamentali. Il ritorno di Carissimi? Ha avuto un problema fisico in settimana, non si è potuta allenare come le altre ed è partita dalla panchina, ma è assolutamente una delle titolari”.
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