Stasera il Milan non può sbagliare: vincere stasera a Bologna significherebbe consolidare il quarto posto con quattro punti di vantaggio sulla Lazio, sconfitta ieri sera nel campo dell’Atalanta. Nel corso della conferenza stampa di ieri si è parlato anche di una partita delicata per quanto riguarda il futuro dei due allenatori-amici ma, come dichiarato da Gattuso, <<Essere in discussione fa parte di questo lavoro: rispetterò sempre Pippo per quello che abbiamo vissuto ma domani ognuno penserà a vincere>>.
CALHANOGLU
Come riporta oggi Tuttosport, l’allenatore rossonero ha difeso i suoi ragazzi dopo la disfatta di Atene: “Seppur la colpa è di tutti dovete prendervela con me: io per loro mi getterei pure nel fuoco, tanto è vero che quando li criticate li difendo”. Tra questi giocatori, finiti sotto le accuse, è Calhanoglu. Il turco stasera partirà nuovamente titolare nei quattro di centrocampo. L’allenatore rossonero ha infatti dichiarato: “Se fosse stanco fisicamente lo terrei in panca, ma visto che si tratta di mentalità gli voglio dare fiducia, vorrei entrare nella sua testa e valorizzarlo”.
HIGUAIN
Stasera sarà una partita fondamentale anche per Gonzalo Higuain. L’argentino non segna da 50 giorni, precisamente dal match casalingo contro la Sampdoria, e negli ultimi giorni si parla di un non riscatto da parte del Milan. Però Gattuso smentisce tutto e dice: “Siete voi a dire che Gonzalo non verrà riscattato e che se ne vuole andare. A me Leonardo e Maldini non hanno detto nulla. E’ normale che uno come lui faccia parlare tanto, ma rimane un grande giocatore. Deve migliorare sulla leadership e darle più priorità rispetto al gol”.
MERCATO
Con i paletti del Fair play finanziario da rispettare, il Milan entro giugno dovrà effettuare delle plusvalenze. Uno dei sacrificati potrebbe essere proprio Calhanoglu, viste le prestazioni deludenti. Per quanto riguarda Higuain, nonostante le smentite di Gattuso, si continua a parlare di un suo non riscatto (fissato a 36 milioni di euro) o al massimo versare la cifra nelle casse juventine per poi venderlo e per “alleggerire” il bilancio. Se i due giocatori vogliono davvero restare in rossonero, già da stasera dovranno dare segnali di ripresa, magari trascinando i compagni ad una vittoria importantissima.
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