Premesso che il Milan è uscito dall’Europa League più per demeriti suoi che per colpa di altri, la direzione di gara contro l’Olympiacos è stata – usando un eufemismo – imbarazzante. Gli episodi accaduti ieri si aggiungono ad altre occasioni in cui il Milan è stato nettamente penalizzato in Europa. Forse a tal motivo si comprende lo sfogo di Leonardo appena finita la partita. Oltre al fatto che in palio ci sono soldi, a maggior ragione oggi che è arrivata la stangata da Nyon. Citando alcune cifre, per ogni vittoria ai gironi si guadagnano 570mila euro, la vincente del girone incassa un milione di euro e per il passaggio del turno si incassa 500 mila euro. Poi con la fase a eliminazione diretta i premi crescono e si consideri anche gli incassi dai biglietti.
Non appartiene alla tradizione e allo stile del Milan gridare al complottismo, ma dopo le ultime due stagioni di Europa League possiamo affermare di averle viste di tutti i colori. Il limite di sopportazione è stato ampiamente superato. Il Milan – e il calcio italiano in generale – merita rispetto ed è giusto che alzi la voce.
GLI EPISODI PRECEDENTI – Anche nell’ultima partita di Europa League della scorsa stagione, ahinoi, l’arbitro è stato protagonista. Quella volta lo svedese Eriksson regalò un rigore clamoroso all’Arsenal sul punteggio di 0-1 per un tuffo in area di Welbeck. Tra l’altro, lo stesso attaccante dei Gunners fu preso di mira dalla stampa locale perché gli inglesi non tollerano gesti antisportivi. Vero, il Milan si era complicato la vita perdendo all’andata per 2-0, ma il tracciante di Calhanoglu (a proposito bei tempi…) aveva riaperto i giochi…poi sappiamo tutti come è andata a finire. In questa stagione l’olandese Nijhuis in Milan-Betis 1-2 ha negato un rigore solare per un intervento su Castillejo sul finale di partita. Poteva essere il pareggio e sarebbe valso, a conti fatti, il passaggio del turno. A pensar male si fa peccato, ma spesso ci si indovina: da quando i conti del Milan sono sotto la lente di ingrandimento di Nyon, gli arbitri europei non hanno risparmiato nulla ai rossoneri.
Il Milan ha fatto di tutto per uscire dalla Coppa (5 volte su 6 in svantaggio, giocatori svogliati), ma i fischietti ci hanno messo anche del loro. Augurandoci che sia stato solo un caso, dal prossimo anno si richiede un trattamento più equo.