Nonostante sia stata meno pesante di quanto si potesse aspettare, il Milan non è soddisfatto appieno della sentenza UEFA di qualche giorno fa ed è per questo motivo che farà nuovamente appello al TAS, che già lo scorso luglio ribaltò la decisione della Camera Giudicante e riammise i rossoneri in Europa.
Analizzate le trentadue pagine della sentenza, il club di Via Aldo Rossi ha ritenuto troppo severa la condanna decisa dai giudici di Nyon, soprattutto nella parte in cui “minaccia” l’esclusione dalle Coppe nel caso in cui il club – che parte da un passivo di -126 milioni – non riesca entro tre anni a rientrare nel limite dei trenta.
Come evidenzia l’edizione questa mattina in edicola de La Gazzetta dello Sport, considerando anche i dodici milioni di multa, la UEFA ha praticamente preteso tutto e (quasi) subito, senza assecondare la richiesta di una multa dilazionata o condizionata. Ecco perchè il Milan tornerà a Losanna, con la speranza di vincere di nuovo…