In occasione della partita di stasera di Europa League contro il Milan, l’allenatore dell’Olympiacos, Pedro Martins, ha rilasciato un’intervista riportata nelle pagine odierne de ‘La Gazzetta dello Sport’:
Sul tipo di partita e sui giocatori chiave dei rossoneri:
“Sarà un match molto combattuto ed equilibrato, come quello giocato a San Siro. Per noi è una finale, ma anche per il Milan nonostante ha qualche vantaggio in più rispetto a noi. Giocheremo contro una squadra dotata di ottimi talenti, ma secondo me la loro forza è il collettivo. A loro leverei Suso e Higuain, che per me è tra i migliori al mondo nel suo ruolo: stasera spero che non si sblocchi”.
Su Gattuso:
“L’ho ammirato tanto da giocatore, ma come allenatore lo guardo con occhi diversi: sono rimasto colpito per l’identità che vuole dare alla sua squadra, diversa rispetto a quella data dai suoi predecessori. Oltre alla fase difensiva noto che cura bene le manovre offensive: sa far ben giocare la sua squadra”.
Sulla Serie A e sul suo percorso da allenatore:
“Il campionato italiano sta colmando il ritardo tecnico con gli altri campionati. Ronaldo, il migliore al mondo, contrbuirà a questa crescita: al momento la Premier League è anni luce avanti. CR7 può vincere il pallone d’oro con la Juventus già quest’anno. Io in Serie A? Sarebbe una sfida affascinante: mi sento come Gattuso, per quanto riguarda la mia focalizzazione sul progetto giovane, ma mi ispiro a Mourinho, per aver cambiato la mentalità, e soprattutto Queiroz, che mi ha allenato allo Sporting”.
Se il Milan deve riprendersi Andrè Silva:
“E’ un ottimo giocatore, per me può giocare nelle grandi squadre. Sul suo ritorno in rossonero dovete chiederlo a Gattuso”.
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This post was last modified on 13 Dicembre 2018 - 21:19