Luca Lucci, capo ultras della Curva Sud, esprime le sue opinioni dopo le polemiche nate da un suo abbraccio con il ministro Salvini.
“Per tutti quelli che hanno letto le polemiche che in questi giorni occupano le pagine dei quotidiani nazionali scaturite dalla fotografia che mi ritrae con l’On.le Matteo Salvini, questa è la mia personale replica.
Anzitutto la Curva Sud Milano non ha alcun legame con la politica italiana e non sostiene nè appoggia alcuna ideologia o partito politico. Io personalmente non ho, nè ho mai avuto, alcun rapporto personale con l’On.le Salvini. La fotografia dalla quale sono derivate le polemiche ritrae l’unico momento di contatto durato pochissimi secondi ed assolutamente casuale fra me e l’On.le Salvini in una giornata in cui il Ministro si è intrattenuto con numerosissimi tifosi ma non con me. Chiunque era presente si è reso conto di come chi ha immortalato questo brevissimo contatto abbia studiato a tavolino e atteso il momento per far emergere l’unico istante della giornata utile per un attacco politico, disinteressandosi totalmente di tutto ciò che l’On.le Salvini ha fatto per tutto il resto del tempo trascorso alla festa.
A fronte di questo estemporaneo saluto, l’attacco mediatico scagliato contro di me costituisce l’ennesimo esempio della più consueta strumentalizzazione che nel nostro Paese si verifica con invidiabile costanza quando i protagonisti, anche di episodi privi di alcuna rilevanza pubblica, siano persone che rivestono un ruolo istituzionale o di interesse pubblico. Tanto detto, visto l’attacco mediatico strumentale che sto subendo per ragioni che nulla hanno a che fare con la mia vita, voglio fare chiarezza sul contenuto delle notizie apparse sui quotidiani:
Detto questo invito tutti a non coinvolgermi in polemiche che non mi riguardano, sono consapevole di come (non) funzionano in questo paese le strumentalizzazioni giornalistiche, so che il mio ruolo di responsabile di una curva mi espone quotidianamente a rischi pur non facendo nella di male e auspico, visto che gli errori che ho fatto li ho ammessi e li ho pagati, di non trovarmi in futuro ingiustamente preso di mira soltanto per accontentare l’opinione pubblica alla quale sono stato proposto dai media come un esempio negativo soltanto per attacchi politici che, ribadisco, non mi riguardano”.
This post was last modified on 19 Dicembre 2018 - 22:10