Alla vigilia di Milan-SPAL, il centrocampista del Milan Hakan Calhanoglu ha rilasciato un’intervista a DAZN, parlando del suo momento in rossonero: “Nel calcio è normale andare a periodi nel corso della stagione, avere degli alti e bassi, soprattutto quando giochi ad alti livelli. Credo che questo periodo possa fortificarci in vista del girone di ritorno: siamo a soli tre punti dal quarto posto e tutto è ancora in gioco. Se vinciamo contro la SPAL davanti ai nostri tifosi possiamo rimettere le cose a posto. E’ chiaro che avremmo potuto fare meglio nelle ultime due partite ed avere più punti in classifica; questo è il calcio e di certo non molleremo“.
Sulla mancanza di gol quest’anno: “Non mi sento sotto pressione se non riesco a segnare o a fare assist. Se segni sei il migliore, se non segni sei scarso e questo non è corretto, se gioco per la squadra e faccio del mio meglio ho comunque fatto il mio lavoro, e nel calcio non sempre va come vuoi. Io sono concentrato sulla partita, e null’altro. Cambio di ruolo? Abbiamo tanti giocatori infortunati, come Bonaventura e Biglia e quindi spesso devo giocare al loro posto. E’ chiaro che il mio ruolo ideale è il trequartista, ma decide il mister e ciò non mi influenza“.
Riguardo le voci di una possibile cessione a gennaio, Calhanoglu afferma: “Non voglio parlare adesso del mio futuro, sono contento al Milan e sono contento di mister Gattuso. Il rapporto con lui è molto buono, anche quando si arrabbia con me lo accetto perché lui vuole sempre vincere e ha la stessa mentalità di quando era calciatore. Quando non giochiamo come dovremmo e lui si arrabbia, è meglio non dire nulla altrimenti ti arriva una papaina (ride, ndr). Ci dà grande spinta, ci parla e ci fa sorridere“.
This post was last modified on 28 Dicembre 2018 - 19:06