(ANSA) – MILANO, 22 DIC – “La decisione dell’allenatore di non prenderlo in considerazione va rispettata anche se ha oltrepassato i limiti della logica. Non voglio parlare di scorrettezza o mobbing, ma è difficile pensare che Montolivo sia diventato il ventisettesimo calciatore per qualità e affidabilità del Milan”. L’agente di Riccardo Montolivo, Giovanni Branchini, fatica a trovare una spiegazione sul perché sia finito ai margini del Milan, nonostante l’emergenza a centrocampo della squadra di Rino Gattuso. Le altre società eventualmente interessate a Montolivo “penseranno che ha una grave malattia contagiosa…” ha scherzato il procuratore, intervenuto su Deejay Football Club: “E’ dal 13 maggio che non gioca una partita e nemmeno una partitella in allenamento. Può interessare al Genoa? Non lo so, so solo – ha aggiunto Branchini – che Montolivo non ha mai rifiutato alcun trasferimento”.