Vicino il ritorno di Ibrahimovic. Arriva un difensore, si tratta Fabregas. Poi Paredes: si accende il mercato rossonero

Quello di gennaio non sarà un calciomercato qualunque per il nuovo Milan di Elliott. La proprietà statunitense ad agosto ha avuto solo poco più di due settimane per condurre un mercato tutto sommato ottimo, grazie agli arrivi di Higuain, Caldara, Bakayoko e Castillejo. L’obiettivo, già ad allora, era quello di concludere le operazioni a gennaio. Se poi si fanno male due dei migliori centrocampisti in rosa, gente come Biglia e Bonaventura, titolarissimi nel Milan di Gattuso, senza dimenticare Caldara(out per più di 3 mesi), arrivato proprio per sostituire Bonucci; Musacchio (ne avrà per circa due mesi), il capitano Romagnoli (almeno un mese ai box) allora il mercato diventa una partita essenziale e quanto mai attesa. Non solo gli infortuni, nel frattempo Gattuso ha cambiato anche il sistema di gioco: Da 4-3-3- a 4-4-2: serve un altro attaccante.

IL FORTE RICHIAMO DAL BRASILE – Dopo Paquetà che già dai primi di dicembre si aggregherà al resto della squadra Leonardo guarda ancora al Brasile con un nome tornato di moda. Stiamo parlando di Rodrigo Caio, difensore 25enne in forza al San Paolo. Solo due anni fa era cercato da mezza europa, poi un infortunio ne ha rallentato l’esplosione. Ma c’è chi scommetterebbe ad occhi chiusi su di lui: (ne sa qualcosa l’avvocato Sfara che lo trattò per il Napoli circa due anni fa e che proprio ieri abbiamo sentito in esclusiva – LEGGI LA SUA INTERVISTA) Il Milan potrebbe prenderlo per una cifra minima che si aggirerebbe intorno ai 7-8 milioni di euro. Il suo procuratore è già in Italia e in queste ore sta cercando di convincere i rossoneri a puntare su di lui. RODRIGO CAIO AL MILAN 40 %.
La lista dei candidati per la difesa è molto folta: da Cahill del Chelsea, che comunque vorrebbe rimanere in Inghilterra, a una vecchia conoscenza del calcio italiano: l’ex Fiorentina Savic che quest’anno in campionato con l’Atletico Madrid ha collezionato la miseria di 5 presenze, un’ammonizione e un’espulsione. Il profilo sarebbe ottimo, la valutazione meno con il club di Simeone disposto a cederlo per almeno 15/20 milioni di euro. Savic e Cahill potrebbero rivelarsi due colpi importanti, ma per il momento le percentuali sono molto più basse rispetto a quelle del difensore brasiliano. SAVIC O CAHILL AL MILAN 20 %

NON C’E’ DUE SENZA TRE? – Dopo Leonardo Bonucci e Gonzalo Higuain anche Benatia potrebbe seguire l’esempio dato dai due compagni. Il marocchino alla Juventus non è del tutto felice, la dirigenza lo sa e gli ha promesso, se il malcontento dovesse proseguire, di cederlo. Ma solo a fine stagione. Ecco perchè ad ora per gennaio rimane un affare molto difficile. Ma chissà. BENATIA AL MILAN 15 %.
E se dopo Caldara il Milan decidesse di prendere un altro difensore italiano? Questa volta, dopo Manuel Locatelli, Squinzi potrebbe cedere un giocatore al club che ha sempre ammesso di tifare. Stiamo parlando di Marco Ferrari, difensore goleador e rivelazione del nostro Campionato (già 3 le marcature messe a segno). L’unico punto a sfavore è che Ferrari, seguito anche dalla vecchia dirigenza, è un mancino (come Romagnoli). FERRARI AL MILAN 10 %

FINALMENTE FABREGAS? – Dopo vari tentativi falliti miseramente Cesc Fabregas potrebbe finalmente vestire la maglia rossonera. L’interesse nasce già ai tempi dell’Arsenal e viene coltivato anche ai tempi del Barcellona. Peccato che nei desideri dello spagnolo ci fosse sempre la Premier League con il ritorno al Chelsea che, almeno per i primi anni, è stato glorioso. Con Sarri però il centrocampista della nazionale spagnola fatica a trovare spazio e mai come quest’anno abbraccerebbe volentieri l’idea di cimentarsi in una nuova realtà. A favorire il Milan c’è anche il suo contratto, ormai in scadenza a giugno 2019. Da sottolineare però il suo corposo ingaggio: circa 8 milioni all’anno. Elliott spenderebbe così tanto per un giocatore che l’anno prossimo avrà 32 anni? Forse. FABREGAS AL MILAN 25 %

DOPO BIGLIA UN ALTRO ARGENTINO IN REGIA – Nell’imminenza invece Leonardo e Maldini ragionano su due giovani profili: il primo è Paredes, centrocampista dal futuro roseo, ma prigioniero in Russia dove lo Zenit non vorrebbe privarsene a gennaio. Anche per Paredes sarebbe più facile liberarsi a fine stagione a patto che il Milan decida di sborsare circa 30 milioni di euro. Tuttavia le possibilità di vederlo con la maglia rossonera rimangono alte, soprattutto per i continui contatti tra il suo entourage e Leonardo. PAREDES AL MILAN 40 %.
Oltre all’ex Roma il Milan ragiona anche su Stefano Sensi, centrocampista in forza al Sassuolo. Tuttavia l’interesse rossonero, almeno per il momento, rimane cauto. SENSI AL MILAN 15 %. 

CON RAIOLA SI TORNA A SOGNARE – I continui contatti tra Mino Raiola e il Milan non possono che far sognare i tifosi rossoneri. L’ultimo summit è durato circa quattro ore. L’ultima volta che Leonardo si intrattenne cosi tanto con un procuratore, poi, arrivò Gonzalo Higuain. E proprio un altro attaccante, guarda caso, potrebbe presto raggiungere l’argentino. Non possiamo che non sottolineare, ancora una volta, le possibilità altissime di rivedere Zlatan Ibrahimovic con la maglia rossonera. Ma cosa manca affinchè l’affare vada in porto? Zlatan aspetta solo una chiamata da parte di Leonardo per dire sì. Tuttavia lo svedese rimarrebbe molto volentieri ai Galaxy ma sarebbe affascinato, e non poco, da un ritorno a Milano. Il Milan tuttavia, forte della volontà dello svedese, è in una fase di attesa: sia per le sanzioni dalla UEFA che tuttavia non dovrebbero incidere di tanto sul mercato; sia per cercare di ammorbidire le richieste dell’ex Psg. La prossima settimana sono attese novità importanti. IBRAHIMOVIC AL MILAN 65 %
Non solo Ibra: con Raiola si è parlato, seppur cautamente, di Marco Verratti. Profilo che, insieme a quello di Barella, continua a piacere in Via Aldo Rossi. Tuttavia se Verratti dovesse lasciare il Psg ci sarebbe già l’auto candidatura del Barcellona. Motivo per il quale, un ritorno in Italia, rimane alquanto difficile. VERRATTI AL MILAN 10 %. 

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