di Matteo Occhiuto – Sconfitta amara. Il Milan cede ancora il passo contro la Juve a San Siro: come l’anno scorso, alla Scala del Calcio, i bianconeri vincono 2-0 per effetto delle reti di Ronaldo e Mandzukic, ma senza dominare, ringraziando uno Szczesny decisivo sul rigore di Higuain, espulso nel finale e, senza dubbio, il peggiore in campo oggi.
Le pagelle del match, griffate SpazioMilan.it:
Donnarumma voto 5.5 – Forse troppo statico fra i pali sul gol di Mandzukic, ma nemmeno passabile di attribuzione di colpe. Male, invece, sul cross di Cancelo che rimette sui piedi di Ronaldo che fa 0-2.
Abate voto 6 – L’errore sul gol dello 0-1, senza dubbio, è di Rodriguez ma il numero 20, con altrettanta sicurezza, poteva certamente cercare di limitare la libertà al cross di Alex Sandro. Da lì in poi, però, non demerita. (dal 74’ Borini senza voto)
Zapata voto 6.5 – Il suo impiego, pur obbligato, non è stato accolto con il favore della piazza, timorosa di suoi eventuali svarioni. Risponde con una prestazione scevra di sbavature, al cospetto di Ronaldo e Dybala.
Romagnoli voto 6.5 – Insieme al compagno di reparto, contiene bene bene l’attacco più esplosivo della Serie A e, forse, d’Europa.
Rodriguez voto 5 – Chiaramente un cliente come Mandzukic non è semplice da gestire nel gioco aereo, ma il modo in cui il croato lo sovrasta è semplicemente aberrante. E decisivo, in negativo, per il Milan.
Bakayoko voto 6.5 – Continua, inaspettatamente quanto inesorabilmente, a crescere. Gli restano da limare alcuni dettagli – come alcune gestioni in disimpegno a tratti rivedibili – ma sta diventando importante. [MVP SPAZIOMILAN]
Kessiè voto 6.5 – Lo abbiamo visto uscire zoppicante, affaticato, fisicamente a pezzi dal Villamarin di Siviglia. Ed, a 3 giorni di distanza, si piazza ancora in mezzo al campo, disputando la solita gara di sostanza ed immensa quantità.
Calhanoglu voto 5.5 – Il turco continua a esser ben lontano dagli standard a cui aveva abituato nella seconda parte della scorsa stagione. Secondo tempo migliore del primo, ma ancora senza graffiare, ancora senza risultare determinante. (dal 74’ Laxalt voto 4.5 – Entra con l’intento di dare freschezza ed imprevedibilità agli ultimi assalti. Non contibuisce ed, anzi, regala a Cancelo il pallone da cui si genera la rete che uccide la partita.)
Suso voto 6 – Pimpante e guizzante, nel primo tempo, durante il quale cerca di combinare con Higuain e creare pericoli, anche in proprio, dalla distanza. Cala leggermente nei secondi 45 minuti, ma altra prestazione sufficiente.
Higuain voto 4 – Il rigore sbagliato, il vuoto nel secondo tempo, la crisi di nervi che porta al rosso e ad una lunga squalifica. Notte troppo brutta per esser vera per il Pipita.
Castillejo voto 5.5 – Schierato in un ruolo chiaramente non suo. Probabilmente più adatto ad incidere uscendo dalla panchina, non riesce a creare grossi pericoli alla difesa juventina. Leggerino. (dal 61’ Cutrone voto 5.5 – Mossa – quasi- della disperazione di Gattuso, ma vuoi per la stanchezza, vuoi per la caviglia non proprio al top della condizione, non impensierisce Benatia e Chiellini.)
Gattuso voto 5.5 – Ha tante attenuanti: gli infortunati sono tanti, al pari degli acciacchi degli undici che manda in campo. Il suo Milan non gioca la miglior partita della stagione, ma di fronte a questa Juve, in tale contesto e con tale condizione, sono gli episodi, più che la preparazione del match, a fare la differenza.