Gattuso: “Testa solo al Betis”. Ma l’infermeria preoccupa per la Juve

Parola d’ordine: compattezza. Rino Gattuso chiede il risultato a Siviglia per riprendere in mano la qualificazione ai sedicesimi di Europa League, messa più a rischio dopo la vittoria del Betis nel match dell’andata a San Siro. “Abbiamo provato a ricercare la compattezza, non abbiamo alibi – ha spiegato il tecnico del Milan -. Scenderà in campo la squadra migliore, due settimane fa ci hanno messo in grande difficoltà. La loro filosofia è vincente, dovremo affrontarli con coraggio. Questa squadra non ha bisogno di un riscatto. Abbiamo compromesso ciò che di buono avevamo fatto nelle prime due partite”. Eppure i rossoneri arrivano da nove punti su nove raccolti nelle ultime tre gare in campionato: “Stiamo giocando meno bene, ma in questo momento la squadra riesce a fare qualcosa in più a livello caratteriale. Abbiamo avuto tanti infortuni, che hanno rafforzato questo gruppo. Anche chi gioca meno, sta dando ottimi spunti. Complimenti a loro”.

Quindi sui singoli, a partire da Frank Kessie: “Lui tira molto da lontano, ci prova spesso. Non è perfetto, l’importante è arrivarci, va messo in condizione e deve provare. Il tiro non è la sua caratteristica migliore“. E ancora su Patrick Cutrone: “Negli ultimi mesi Cutrone è migliorato tanto. È un giocatore che sa quello che vuole. Lavorare con giocatori come Higuain può solo aiutarlo a crescere. Deve migliorare ancora, abbandonando l’istinto. Molto spesso è teso“. Ce n’è anche per altri elementi: “Calhanoglu non sta giocando nelle migliori condizioni, ha un problema al piede. A livello familiare ha avuto qualche problema. Fisicamente non è al massimo. Bakayoko sta migliorando, vedo un’ottima crescita. A livello tattico può migliorare”.

Il pensiero ufficialmente non è rivolto alla gara di domenica al Meazza contro la Juventus: “La testa è solo per la partita di domani, a domenica poi ci penseremo“, ha assicurato Gattuso, facendo comunque il punto sull’infermeria: “Caldara e Biglia staranno fuori ancora per molto tempo. Calabria ci lascia ben sperare, speriamo di recuperarlo. Higuain uguale, non è il massimo da vedere, ma sta lavorando e non siamo sicuri di averlo per domenica. Lo stesso vale per Bonaventura”.

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