Dopo una settimana schock nella quale nessuno dei quattro è sceso in campo, in questo weekend i rossoneri ‘all’esterno’ possono sorridere a metà. A recuperare dai loro infortuni sono stati Matteo Gabbia e André Silva, subito impiegati e titolari per tutti e 90 i minuti con Lucchese e Siviglia. Più neri nell’umore sono invece Gustavo Gomez e Gian Filippo Felicioli, rimasti anche stavolta in panchina con Palmeiras e Perugia.
Il difensore del club toscano è tornato in campo, dopo la sfida saltata con il Piacenza, nel match casalingo contro il Pisa. Contrariamente alle vittorie delle scorse prestazioni, la squadra di Gabbia ha perso 1-0: a decidere con uno straordinario gol in torsione è stato l’attaccante Michele Marconi al 21′. La Lucchese, colpita già dalla squalifica di 11 punti inflitta dal Tribunale federale alla società per “inadempienze sportive”, rimane così ultima con 5 punti, a -2 dalla Pistoiese e a -3 dall’Arzachena.
André Silva e il suo Siviglia, invece, se la sono vista contro l’Espanyol al “Sánchez–Pizjuán”. Il match è terminato 2-1 in favore degli andalusi, ora secondi a -1 dal Barcellona del rientrante Leo Messi, sconfitti incredibilmente al Camp Nou 4-3 proprio dal Betis Siviglia, rivale del Milan nel girone di Europa League. I gol di Gabriel Mercado (70′) e Ben Yedder (89′) ha ribaltato il vantaggio iniziale di Borja Iglesias (38′).
Gian Filippo Felicioli esulta per la vittoria contro il Crotone del suo Perugia, la terza consecutiva dopo Padova (casa) e Livorno (trasferta), ma è costretto a farlo dalla panchina. Una sorta di derby tutto rossonero quello andato di scena al “Curi” perché sia il club umbro che quello calabrese sono allenati da Alessandro Nesta e Massimo Oddo. A portare in vantaggio i padroni di casa è Valerio Verre al 23′; il pareggio è arrivato con un rigore di Simy al 58′. Lo stesso attaccante nigeriano, però, è autore dello sfortunato 2-1 in favore del Perugia con un autogol al 63′.
Gustavo Gomez, infine, non è sceso in campo nel pari del suo Palmeiras sul campo dell’Atletico Mineiro. Al “Raimundo Sampaio” Elias Mendes Trindade ha portato in vantaggio al 64′ i padroni di casa, il definitivo pari ospite è arrivato 13 minuti dopo con il rigore di Bruno Henrique. Per fortuna della squadra di Gomez, la classifica rimane sempre invariata: i Verdão sono sempre primi nel “Brasileirão” a +5 dall’International, dopo il pari (1-1) del club di Porto Alegre sul campo del Ceará.